James Edward Gobbett. Poesie

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Titolo: James Edward Gobbett. Poesie
Tipo: poesie con disegni di Beatrice Prosser
A cura di: Ludmila Vesely Leonardi
Numero di pagine: 112
Dimensione (hxb): 21×15 cm
Copertina: morbida con alette
Brossura: fresata
Edizioni: Edizioni d’Arte Dusatti
Anno: 2023
ISBN: 978-88-942161-7-2
Categoria:

Descrizione

James Edward Gobbett è un ingegnere da cui non ci saremmo aspettati scrivesse anche poesie.
Nato a Londra nel 1940, già a otto anni frequentava un buon collegio, di cui ricorda la severità: se un alunno arrivava in ritardo a colazione, veniva castigato! Assomiglia adesso a un tipico gentiluomo di una volta. Veste molto sportivo: da universitario ha vinto la famosa gara di canottaggio fra Cambridge e Oxford.. Suo padre Edward faceva a Londra il lavoro di pilota alle navi sul Tamigi e certamente avrebbe sperato che suo figlio rimanesse in Inghilterra. Ma James, che frequentava la facoltà di Ingegneria a Cambridge incontrò mia sorella Paola che studiava inglese ed era nella stessa pensione. Un giorno la invitò al ballo annuale dell’Università, si innamorarono e fu così che James venne in Italia. Qui si sposarono, ebbero cinque figli e molti nipoti. Adesso sono bisnonni! In Italia l’ingegnere lavorò per varie ditte, anche andando all’estero, in Cina, Vietnam, India, Saudi Arabia, Africa e naturalmente Europa e Londra.
Tra un lavoro e l’altro fu anche lettore di lingua inglese in una scuola trentina. Durante quest’anno, quasi sabbatico, fece con le colleghe una gita scolastica a Parigi. Un’esperienza molto diversa, che fece scaturire la sua vena poetica. Già prima veramente, durante qualche pranzo o festa di famiglia, scriveva su tovaglioli di carta qualche verso augurale, che poi però in genere andava perso. Tempo fa mi ha detto che scriveva poesie, allora l’ho invitato con le mie amiche all’ora del thè, perché ce le leggesse. Ci sono piaciute moltissimo e gli ho chiesto se potevo pubblicarle.
Me le ha date secondo l’ordine da lui voluto. Dalle sue poesie emerge l’importanza della parola, della comunicazione con gli altri, i suoi pensieri anche talvolta ricchi di ironia, l’espressione dei suoi sentimenti.
In una brevissima poesia, dal titolo “Effimera”, forse si potrebbe trovare tutta la sua poetica.
Le poesie sono accompagnate dai disegni a china di Beatrice Prosser, nipote di una carissima amica, che le ha interpretate con molta sensibilità artistica.

Ludmila Vesely Leonardi

Informazioni aggiuntive

Peso 300 g
Dimensioni 15 × 21 cm
Spedizione

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